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Donne e alcool

I tempi non aiutano, le donne chiuse in casa tra la DAD dei figli e impegni di vario tipo, se si trascinano problematiche irrisolte rischiano a volte.. l’alcolismo. Andiamo a vedere perché..

Donne e alcolici: vittime sempre più giovani

Ad oggi si stimano quasi 9 milioni di persone a rischio alcolismo, tra questi ci sono purtroppo sempre più donne. Questi tempi non aiutano, l’angoscia di essere costretti a vivere continui lockdown e coprifuochi potrebbe degenerare in un problema di alcolismo o, più in generale, di dipendenze.

Alcolismo e abuso: un po’ di dati

Il consumo di alcol in Italia colpisce il 66,6% della popolazione, inizia a 11-12 anni ed entro i 17 anni riguarda più di 800mila ragazzi (dei quali 400mila in modo molto serio). Su un totale di 8 milioni di donne consumatrici sotto i 35 anni, quelle che bevono alcol tutti i giorni in modo patologico, sono 1.2 milioni. Molte di loro possiedono un alto titolo di studio come laurea o dottorato.

Dati dell’OMS

Un’analisi dell’Oms scoprì che il 20% dei minori di 11 anni bevono regolarmente e tra questi le ragazze rappresentano il 12 %. Il problema, oltre che fisico (si stimano patologie al fegato già da giovanissimi/e) è soprattutto psicologico. La perdita di coscienza che viene ricercata nel bere alcolici, è al pari di una ricerca di una via di fuga per alleggerire:

• ansia/angoscia
• depressione
• problemi esistenziali

Dicevamo ad inizio articolo che le serrate in casa per via del Covid non aiutano queste donne che utilizzano l’alcool come soluzione, più o meno momentanea, ai loro pensieri, problemi e frustrazioni.